Oggigiorno i pazienti che presentano disturbi muscoloscheletrici sono soggetti a screening strumentali radiologici che vengono riportati in sede di approccio terapeutico.
Da qui l’importanza di interpretare tali esami in chiave funzionale, Vedremo che se ciò è ormai appurato in chiave di inquadramento diagnostico, può essere altrettanto importante in chiave terapeutica.
In questo seminario saranno unite le competenze di un esperto tecnico radiologo (con lunga esperienza clinica ospedaliera) ma che è anche osteopata e quella di un esperto terapeuta/osteopata con più di 40 anni di esperienza clinica.
Questo incontro verterà fondamentalmente sulle problematiche del rachide: soprattutto verrà posta attenzione alle informazioni che si possono ricavare attraverso l’esame radiologico e l’RMN sia a livello di limiti di intervento ma anche come integrazione nel processo di cura secondo il concetto di forma – funzione.
Sarà posta l’attenzione sui limiti cui potrà andare incontro il terapeuta in assenza di tali esami strumentali.